La magia dell’inverno
Ci sono betulle che di notte levano le loro radici,
e tu non crederesti mai che di notte gli alberi camminano o diventano sogni.
Alda Merini
Un proverbio russo dice che la betulla è “pozzo del popolo”: dona calore con il suo legno, luce con la sua corteccia e salute con la sua linfa. È considerato un albero guaritore e quasi magico.
Pensando a come rappresentare quella che molti definiscono “la magia del Natale”, ho preferito cercarla negli elementi naturali.
L’ho trovata nell’atmosfera sospesa e misteriosa di un bosco di betulle in inverno.
I tronchi diritti, spogli, leggermente spruzzati di brina, riflettono con il loro candore la luce livida delle giornate invernali e del chiarore della luna, nelle notti gelide. Solo gli intrepidi pettirossi, con il loro piumaggio infuocato, hanno il coraggio di sfidare il grande freddo, e risvegliare questo bosco che sembra addormentato.
È il prodigio della vita che resiste, che si rinnova ogni anno, in un ciclo infinito.
Mi piacerebbe che queste feste fossero per tutti un bosco di betulle, un luogo calmo dove sostare e riprendere le forze, un momento di rigenerazione e rinascita. E che questa sosta possa essere l’occasione per guardarsi dentro, per dedicarsi alle persone care in maniera sincera, per ricercare quella pace che è l’unica guida possibile per un futuro sostenibile.
Buon Natale.
Le betulle sono state realizzate e dipinte a mano con una tecnica che ricorda la pittura giapponese, successivamente glitterate, sempre manualmente. Gli uccellini sono realizzati con la tecnica del paper cut e del collage. Il cartiglio che augura Buon Natale è calligrafato a mano.
La scenografia è stata realizzata per le Fabriano Boutiques di Milano, Verona, Firenze, Roma centro e aeroporto nazionale, Venezia, Monaco, Berlino, Londra e Parigi.